Per cercare informazioni sulla storia di Santiago dobbiamo scavare nelle leggende spagnole e nelle sacre scritture che ruotano intorno al santo.
San Giacomo, i cui resti sono stati depositati nella cattedrale di Santiago de Compostela, era molto legato a Gesù ed aveva assistito in prima persona a miracoli e ad apparizioni di Gesù dopo la sua resurrezione.
Gesù, dopo la morte in croce e la resurrezione, disse ai suoi discepoli (Marco 16, 15-20): << Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura… >>
E così fece anche San Giacomo che si recò in Hispania, che in epoca romana era formata dai territori della Spagna e del Portogallo, per predicare la parola di Gesù.
Alcuni luoghi di predicazione di San Giacomo in Galizia ed in Spagna sono stati:
- Braga;
- Viana do Castelo;
- Padrón;
- Lérida;
- Cartagena;
- L’antica Cesaraugusta (Saragozza);
- ed altre.
A questo punto, però, occorre raccontare due leggende.
La prima leggenda racconta di San Giacomo che raggiunge le popolazioni di origini celtiche della Gallaecia settentrionale (Galizia settentrionale), dopo aver superato lo stretto di Gibilterra.
Dalla lettura delle leggende galiziane che parlano di San Giacomo incontriamo la leggenda di Muxía e del luogo dove sorge il santuario di Nosa Señora da Barca in cui si parla della crisi e degli sconforti del santo di Compostela a causa delle pochissime conversioni di pagani in cristiani in terra galiziana.
A Muxía infatti, secondo la leggenda, si verificò un’apparizione mariana.
A Santiago scoraggiato per le poche conversioni – lo seguivano solo due discepoli, Teodosio e Attanasio – apparve la Madonna per incoraggiarlo e dargli forza nella sua missione di conversione dei pagani al cristianesimo.
La seconda leggenda parla dell‘opera di evangelizzazione di Santiago in terra spagnola e racconta dell’arrivo di Santiago non passando dallo stretto di Gibilterra ma arrivando via mare nella città di Tarragona dove, poi, iniziò il suo cammino seguendo la via romana della cantabria.
Qualche altra fonte ci racconta di Santiago e del totale delle sue conversioni in territorio spagnolo riducendole solo a 7 o 9 persone.
Un’altra leggenda poi parla di un Santiago fortemente deluso e abbattuto dalle pochissime conversioni realizzati in terra spagnola e dell’arrivo di Santiago nella città di Zaragoza dove assiste ad un evento straordinario.
Sull’alto di una colonna (in spagnolo colonna= pilar) a Santiago, sconsolato, appare la Vergine Maria che vedendolo abbattuto gli promette che, dopo la sua morte, sarebbe diventato uno dei santi che avrebbe fatto più conversioni nel corso dei secoli.
La Madonna del Pilar, apparsa a Santiago a Zaragoza, ricorda a Santiago che il successo della predicazione in Spagna non dipendeva dalla sua capacità immediata di conversioni di pagani, ma dalle conversioni successive che sarebbero arrivate grazie al famoso Cammino effettuato in suo nome.
In memoria dell’apparizione della Madonna a Santiago nella città di Zaragoza venne edificata la stupenda Cattedrale della Vergine del Pilar.
Anche in occasione del suo martirio Santiago riesce a convertire il suo accusatore.
Santiago, secondo la lettura di testi apocrifi, tornò a Gerusalemme nell’anno 40 d.C. poiché sarebbe stato avvisato insieme agli altri apostoli dell’imminente morte delle Vergine Maria.
Poi durante la sua permanenza in Giudea sarebbe stato denunciato, perseguitato, catturato e decapitato da re Erode Agrippa I intorno al 43 d. C. in prossimità della festa di Pasqua.
Nei vangeli, infatti, e più precisamente negli atti degli apostoli del nuovo testamento, viene raccontato anche il martirio di San Giacomo e della sua morte insieme al suo denunciante.
Nel racconto si parla di un traditore-denunciante di San Giacomo che durante la seduta del processo contro il santo si rende conto del suo enorme sbaglio e per farsi perdonare si converte al cristianesimo, subisce lo stesso martirio di Santiago e viene perdonato.
Oggi Santiago, dopo la sua morte, viene considerato il santo che nei secoli ha messo in cammino più laici e cristiani provenienti da tutte le parti del mondo, grazie alla nascita del suo famoso pellegrinaggio.
