L’Alto del Perdón fra Pamplona e Puente la Reina

Monumenti famosi del Cammino di Santiago de Compostela

Alto del Perdón - Monumento del pellegrino diretto a Santiago de Compostela
Alto del Perdón - Monumento del pellegrino diretto a Santiago de Compostela

L’Alto del Perdón é un luogo molto caratteristico che il pellegrino o il turista può incontrare percorrendo la via francese del famoso Cammino di Santiago nella Sierra del Perdón.

Man mano che si raggiunge l’Alto del Perdón, provenienti da Pamplona verso Puente la Reina, si può notare  la presenza di 40 pale eoliche che sono state costruite in questo luogo per sfruttare le continue correnti del vento che caratterizzano la zona.

Sull’Alto del Perdón, a circa 730 metri s.l.m., nel comune di Zizur Mayor, nella Comunità autonoma della Navarra, possiamo trovare il famoso monumento eretto nel 1996 dagli Amici del Cammino di Navarra per ricordare i pellegrinaggi verso Santiago de Compostela avvenuti nel corso della storia.

Giunti sulla cima, dopo aver scalato una salita ed aver raggiunto il famoso monumento del pellegrino di Vicente Galbete, si può ammirare tutto il cammino che abbiamo effettuato fra vento che soffia, orizzonti infiniti e splendide viste panoramiche della Sierra del Perdón.

Il monumento del pellegrino, realizzato in materiale metallico, riproduce le sagome di una comitiva di pellegrini che nel corso del tempo a piedi e a dorso di cavalli e asini, accompagnati da un cane, hanno attraversato queste zone ed hanno raggiunto, in pellegrinaggio, Santiago de Compostela.

Il monumento dell’Alto del Perdón é collocato a  circa 10km dal paese di Puente la Reina e a meno di 13 km dalla città di Pamplona.

 

Il monumento dell’Alto del Perdón

Lo scultore Vicente Galbete, in questa sua opera dedicata al pellegrino,  ha voluto riprodurre il Cammino verso Santiago de Compostela nel corso dei secoli.

Per capire il significato del monumento del pellegrino dell’Alto del Perdón bisogna leggere il monumento attentamente guardandolo da sinistra verso destra posizionandosi difronte.

All’inizio dell’opera lo scultore ha posto la sagoma di un solitario pellegrino del IX e X secolo a rappresentanza dei primi pellegrini diretti verso Santiago che affrontavano un lungo viaggio, molto avventuroso, pieno di molte incognite e d’insidie.

Nella lettura del monumento notiamo  che tra un pellegrino e l’altro vi sono degli spazi più o meno lunghi.

Questo distanziamento fra sagome deve essere interpretato come spazio temporale.

Questa distanza, infatti, fra una sagoma di pellegrini e l’altra indica il passare del tempo e le evoluzioni del Cammino di Santiago nel corso del tempo.

Man mano che leggiamo le diverse sagome notiamo che l’incremento delle sagome ravvicinate aumenta nel punto centrale della scultura che rappresenta i pellegrini diretti a Santiago in epoca medievale.

Questo assembramento di sagome composite, volute dall’autore dell’opera nella parte centrale del monumento del pellegrino dell’Alto del Perdón, rappresenta il grande successo  del cammino di Santiago in epoca medievale soprattutto  fra nobili e cavalieri provenienti da tutte le nazioni europee.

Ecco perché nel monumento sono state riprodotte sagome ravvicinate di pellegrini a dorso di cavalli e con vessilli inalzati a dimostrazione del forte incremento di pellegrini verso Santiago in questo particolare periodo storico.

Dopo questo periodo di splendore del Cammino di Santiago le cose sono cambiate nel corso del tempo.

Le tante distanze fra singole sagome stanno a testimoniare, senza ombra di dubbio, la crisi del Cammino di Santiago fra il XVI e il XIX secolo.

La spaccatura fra la chiesa cattolica e la chiesa protestante, le diverse guerre di religione, la prima guerra mondiale, la guerra civile spagnola e la seconda guerra mondiale distruggono del tutto il flusso dei pellegrini verso Santiago de Compostela.

Questa tragica fase di annullamento del Cammino di Santiago nel corso dei secoli per gli avvenimenti sopra descritti sono bene rappresentati nella scultura con la rappresentazione  tramite sporadiche sagome, mai congiunte o ravvicinate.

 Il Cammino di Santiago trova nuovo vigore intorno agli anni ’80  grazie al pellegrino moderno.

L’autore nel monumento dell’Alto del Perdón rappresenta nella scultura questo nuovo vigore del Cammino di Santiago  dei giorni nostri  creando due sagome di pellegrini ravvicinate, munite di zaino, nella parte terminale dell’opera.

Ogni anno, infatti, più di 340.000 pellegrini e turisti raggiungono Santiago de Compostela a piedi, a cavallo e in bicicletta percorrendo le antiche vie medievali completamente restaurate e recuperate.

 

La scritta in spagnolo sul monumento dell’Alto del Perdón che cosa dice?

Su una parte del monumento si può leggere “Donde se cruza el camino del viento con el de las estrellas” (Trad. in italiano: “Dove s’incrocia il cammino del vento con quello delle stelle“).